Amministrative, alle urne il 10 giugno. Il ministro dell’Interno Marco Minniti ha fissato, con proprio decreto, la data per lo svolgimento delle consultazioni per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali, nonché per l’elezione dei consigli circoscrizionali nelle regioni a statuto ordinario per domenica 10 giugno.
L’eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci avrà luogo domenica 24 giugno.
Sono oltre 7 milioni (7.089.956) gli italiani chiamati alle urne. Si voterà in 797 comuni, di cui 594 nelle regioni a statuto ordinario e 203 in quelle a statuto speciale.
Anche in Sicilia il voto è fissato per il 10 giugno mentre diverse sono le date per le altre regioni a statuto speciale: 29 aprile per il Friuli-Venezia Giulia, 20 maggio per la Valle d'Aosta, 27 maggio per il Trentino-Alto Adige mentre la Sardegna non ha ancora comunicato la data, anche se solitamente si allinea a quella delle regioni a statuto ordinario.
Tra tutti i comuni al voto 114 sono quelli detti 'superiori' ovvero con più di 15mila abitanti (più di 3.000 in provincia di Trento) mentre 686 quelli con meno. Ventuno sono i capoluoghi di provincia, 15 nelle regioni a statuto ordinario e 6 in quelle a statuto speciale, di cui 5 solo in Sicilia. Sarà infatti sfida per il sindaco a Brescia, Sondrio, Treviso, Vicenza, Udine, Imperia, Massa, Pisa, Siena, Ancona, Teramo, Terni, Viterbo, Avellino, Barletta, Brindisi, Catania , Messina, Ragusa, Siracusa e Trapani.
Si voterà anche a Roma dove i cittadini del III e VIII Municipio sono chiamati alle urne per l'elezione dei consigli circoscrizionali.