''Le procedure per ridefinire la distribuzione sul territorio di alcuni presidi di Polizia sono state recentemente avviate, prevedendo una prima attività di analisi da parte delle autorità provinciali di Pubblica Sicurezza, richiedendo loro contributi e valutazioni in merito, come previsto dalla legge''. E' quanto precisa, in una nota, Dpiartimento della Pubblica Sicurezza, in relazione alle dichiarazioni dei sindacati di Polizia che, in un comunicato diffuso in serata, hanno lamentato il loro mancato coinvolgimento nell'ambito della procedura avviata per la razionalizzazione dei presidi di Pubblica Sicurezza,
''A tale prima fase -spiega la nota- è prevista una definizione del progetto di razionalizzazione che vedrà il necessario coinvolgimento delle organizzazioni sindacali, che peraltro è già stato avviato''.
''È evidente -conclude il Dipartimento Ps- che un progetto di tale portata, che si prefigge di ridurre i costi ma non certo il livello di sicurezza per la collettività, richiederà del tempo e che il contributo delle organizzazioni sindacali di categoria costituirà certamente un imprescindibile momento di riflessione prima di assumere provvedimenti che incidano sui modelli operativi delle forze dell'ordine''.