L'azzurro Vito denuncia: ''E' inammissibile una cosa del genere''. E annuncia un emendamento al dl sulla lotta al terrorismo internazionale che aumenta di due unità la composizione del Comitato: "Così si consente anche al mio partito di avere almeno un rappresentante''.
"E' inammissibile che da oltre un anno Forza Italia non faccia parte del Copasir, Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica. In un momento cosi' delicato per la sicurezza nazionale e per la lotta al terrorismo internazionale, l'assenza di Forza Italia dal principale organismo parlamentare di controllo e verifica sull'attivita' del Sistema di informazione per la sicurezza pone una grande questione democratica". A denunciarlo è Elio Vito, presidente della commissione Difesa della Camera.
"Inutilmente, la questione -avverte- e' stata piu' volte posta dai capigruppo di Forza Italia alla Camera e al Senato, Brunetta e Romani, ai presidenti di Camera e Senato, Boldrini e Grasso, che non l'hanno saputa risolvere. Ora si pone l'occasione della conversione in legge del decreto legge n.7 sulla lotta al terrorismo internazionale, che estende anche le competenze del Copasir. Seguendo diversi precedenti parlamentari, ho presentato personalmente un emendamento al decreto che aumenta di due unita' la composizione del Comitato, consentendo quindi anche a Forza Italia di essere rappresentata almeno con un componente, in misura dunque ancora sottostimata, all'interno del Comitato, senza alterarne l'equilibrio''.
''Se la maggioranza ed il governo dovessero esprimere contrarieta' all'approvazione di tale emendamento, saremmo di fronte -sottolinea- a una grave prevaricazione e lesione dei diritti dell'opposizione parlamentare, su un terreno, quello della lotta al terrorismo, sul quale e' invece necessaria la massima unita' politica".
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