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Siena, sogno gotico e gioiello del Medioevo

14 luglio 2017 | 16.05
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Pilastri polistili nella navata centrale del Duomo (CREDIT: (A.Cambone, R.Isotti - Homo ambiens/Touring Club Italiano)
Pilastri polistili nella navata centrale del Duomo (CREDIT: (A.Cambone, R.Isotti - Homo ambiens/Touring Club Italiano)

"Grazie alle sue caratteristiche urbanistiche e architettoniche, il Centro Storico di Siena è una testimonianza del genio creativo dell'uomo, ed esprime concretamente la capacità artistica ed estetica dell'uomo". Per questo nel 1995 il Centro Storico di Siena è stato inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco. Piazza del Campo, con la Torre del Mangia e Palazzo Pubblico, e il complesso del Duomo e di Santa Maria della Scala sono l'emblema di questa città che affascina il visitatore con le sue straordinarie bellezze (FOTO).

"L’originale esempio di civiltà figurativa nel campo dell’architettura, della pittura, della scultura e in particolare la concezione urbanistica della città - si legge nei criteri di iscrizione previsti dalla Convenzione sulla protezione del patrimonio Mondiale - hanno esercitato una forte influenza culturale non soltanto su tutto il territorio della Repubblica di Siena, ma anche in Italia e in Europa, in particolare fra il XIII e il XVII secolo". Inoltre, "la struttura della città e il suo sviluppo, ininterrotto per secoli e guidato da un’unità formale che è stata preservata, ha reso Siena uno degli esempi eccellenti di città medioevale e rinascimentale italiana".

Il centro storico di Siena, promosso dal progetto di Autostrade per l'Italia 'Sei in un Paese meraviglioso', rappresenta uno degli archetipi di città medievale. Famosa anche per il Palio di Siena, Piazza del Campo incanta con la sua forma a 'conchiglia' e i nove spicchi che ricordano il governo dei Nove della Repubblica di Siena. Sulla piazza, accanto a Palazzo Pubblico (realizzato nel 1308 come sede del governo della Repubblica di Siena), svetta la Torre del Mangia, alta 87 metri, simbolo della città. Custodisce magnifiche opere d'arte il Duomo, tra gli esempi più insigni di cattedrale gotico-romanica davanti alla quale sorge il Complesso museale Santa Maria della Scala, antico ospedale nato lungo la via Francigena oltre 1000 anni fa.

Storicamente, gli abitanti di Siena hanno coltivato la loro tradizionale rivalità con le città limitrofe di Firenze e Pisa anche nel campo della pianificazione urbana. Nel corso dei secoli la città ha conservato il suo aspetto gotico acquisito tra il XII e il XV secolo. In quell’epoca, Duccio, i fratelli Lorenzetti e Simone Martini hanno tracciato i sentieri dell’arte italiana e, più in generale, europea. L’intera città di Siena venne concepita come un’opera d’arte perfettamente integrata nel paesaggio circostante.

La città toscana si sviluppa su tre colli collegati da tre strade principali a forma di Y, che si incrociano in una valle poi divenuta Piazza del Campo. Le mura fortificate, lunghe sette chilometri, circondano tuttora un sito di 170 ettari. Doppie porte difensive si aprono in punti strategici, come la Porta Camollia sulla strada per Firenze. Verso ovest le mura comprendono il forte di Santa Barbara, ricostruito dai Medici nel 1560 e ultimato nel 1580. All’interno delle mura sopravvivono torri, palazzi, chiese e altri edifici religiosi. Degne di nota sono anche le fontane, tuttora alimentate da una vasta rete di canali originali.

Il caratteristico stile gotico di Siena è rappresentato dall’emblematico arco senese, importato nella città da Oriente attraverso le crociate. L’arco rimase dominante negli stili architettonici successivi, inclusi quelli rinascimentali. Anche quando gli edifici vennero fortemente ristrutturati nei secoli XVII, XVIII e XIX (rispettivamente al Municipio, al Palazzo Chigi-Saracini e al Palazzo Marsili), gli elementi gotici rimasero i preferiti.

Siena è una città medievale eccezionale che ha conservato il proprio carattere in un contesto qualitativo straordinario. La sua influenza sull’arte, sull’architettura e sull’urbanistica nel Medioevo, sia in Italia sia in Europa fu molto importante. La città è un capolavoro di dedizione e inventiva in cui gli edifici sono stati disegnati per essere adattati all’intero disegno della struttura urbana e anche per formare un tutt’uno con il paesaggio culturale circostante.

Lungo l'autostrada, nell'area di servizio Montepulciano Est, 'Sei in un Paese meraviglioso' propone altri quattro suggestivi itinerari tra le meraviglie della Toscana: 'Montepulciano. La piazza del Rinascimento', 'Cortona. Sulle orme di San Francesco', 'Pienza. Il sogno di un papa' e 'Bagno Vignoni: le acque del Magnifico'.

Il percorso enogastronomico conduce alla scoperta del vino Nobile di Montepulciano, del pecorino di Pienza e delle vacche di razza Chianina allevate a Trequanda.

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