"La nostra libertà è vincolata ad un uso 'spregiudicato' del tampone" dice il viceministro della Salute
"A Malpensa hanno già iniziato su larga scala con i test rapidi che danno una risposta dalla saliva in pochissimi minuti. E' necessario effettuare test rapidi in aeroporto, soprattutto per chi viene dalle aree extra Schengen o anche da quelle aree in cui il virus è meno sotto controllo". Lo sottolinea il viceministro alla salute Pierpaolo Sileri, ospite questa mattina di 'CentoCittà' su Radio1. "Ovviamente fare un test all'aeroporto - precisa - non significa che hai il nulla osta per andare in giro, perché come sapete il periodo di incubazione è in media di 4 giorni'.
"La nostra libertà è vincolata ad un uso 'spregiudicato' del tampone - ribadisce - ovvero mirato e diffuso. Ci consentirà maggior movimento, libertà e ripresa economica". Per il viceministro, "le ordinanze dei sindaci devono essere fatte dove non c’è il rispetto delle regole, è pur vero che le regole devono essere semplici e chiare, laddove non vengono rispettate serve un’ordinanza.