Giusi Nicolini riferendosi all'ultima strage avvenuta nel canale di Sicilia: "Eppure quelli che mi avevano salvato hanno rischiato la loro vita per la mia. Sono italiani, venivano da Lampedusa"
"Je suis morto di freddo e non sono riuscito ad approdare a Lampedusa". E' quanto scrive su Twitter, parafrasando la frase francese 'Je suis Charlie Hebdo', Giusi Nicolini, sindaco di Lampedusa, riferendosi all'ultima strage avvenuta nel canale di Sicilia.
Je suis morto di freddo e non sono riuscito ad approdare a #lampedusa.
— GiusiNicolini (@giusi_nicolini) 10 Febbraio 2015
Il sindaco scrive ancora: "Je suis morto di freddo, eppure quelli che mi avevano salvato hanno rischiato la loro vita per la mia. Sono italiani, venivano da Lampedusa", riferendosi agli uomini della Guardia costiera che hanno rischiato la vita per raggiungere i migranti a 110 miglia dall'isola.
Je suis morto di freddo, eppure quelli che mi avevano salvato hanno rischiato la loro vita per la mia. Sono italiani, venivano da #lampedusa
— GiusiNicolini (@giusi_nicolini) 10 Febbraio 2015