La sindrome, precisa l'Organizzazione mondiale della sanità, è da oggi ufficialmente un "fenomeno lavorativo", ma "non una malattia"
L'ansia e lo stress sul lavoro, la sindrome da 'burnout', è da oggi ufficialmente un "fenomeno lavorativo", ma "non una malattia". Lo precisa l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) che ha incluso il 'burnout' nella nuova versione dell'undicesima International Classification of Diseases (Icd-11). Nel documento la sindrome è inserita nel capitolo "dei fattori che influenzano lo stato di salute": "Le persone contattano i servizi sanitari per questo fenomeno, ma non è classificabile come malattia o condizione medica".
Secondo l'Oms, "il burnout è una sindrome che deriva dallo stress cronico che si crea sul posto di lavoro e che non è stato gestito bene. È caratterizzato da tre dimensioni: esaurimento fisico e mentale, distacco crescente dal proprio lavoro e una ridotta efficienza".