(Aki) - Nella citta' sul Bosforo, l'Isil ha aperto almeno tre 'uffici di reclutamento' nei quartieri Gungoren, Bagcilar e Fatih, conosciuti per l'orientamento conservatore dei suoi residenti. Tramite questi uffici, i giovani turchi vengono inviati nelle province sud-orientali di Sanliurfa, Kilis, Gaziantep e Hatay, dove si uniscono ai militanti arrivati dall'estero - soprattutto dall'Europa - e attraversano illegalmente il confine con la Siria.
Una volta entrati nel paese vicino, i nuovi jihadisti vengono affidati direttamente ai militanti dell'Isil o di altri gruppi estremisti, che controllano molte delle regioni di confine. Da qui, come e' successo a Taylan, le nuove reclute vengono inviate a combattere contro i militari di Assad e contro gruppi ribelli rivali oppure vengono trasferiti in Iraq, che e' l'altro fronte 'caldo' della campagna dei jihadisti.