(Aki) - La liberazione delle 13 suore di Maalula che erano nelle mani di ribelli vicini ad al-Qaeda e' avvenuta in cambio della scarcerazione di 25 detenuti e non di 150, come riportato nei giorni scorsi da alcuni media libanesi. Lo ha rivelato in una dichiarazione alla tv di Stato di Damasco il ministro siriano dell'Informazione, Omran al-Zoubi, senza precisare l'identita' dei detenuti scarcerati.
Le 13 suore greco ortodosse erano state rapite il 2 dicembre scorso dal loro convento a Maalula, citta' cristiana a nord di Damasco, da militanti del Fronte al Nusra, gruppo radicale islamico che combatte contro le forze del presidente siriano Bashar al-Assad. Il loro rilascio e' avvenuto domenica.