Sono almeno 22 le persone uccise e più di 100 quelle ferite in seguito al duplice attentato che ha sconvolto questa mattina Homs, nella Siria centrale, città controllata dal regime di Damasco. Lo rende noto la televisione di Stato siriana.
In base alla ricostruzione fornita dall'agenzia di stampa Sana, un'auto imbottita di esplosivo prima e un attentatore kamikaze poi hanno colpito il quartiere di al-Zahra' a maggioranza alawita, la stessa minoranza alla quale appartiene anche il presidente siriano Bashar al-Assad.
Il sedicente Stato islamico (Is) ha rivendicato con un comunicato su Internet il duplice attentato kamikaze. Nella rivendicazione il gruppo jihadista spiega che uno dei suoi uomini ha guidato l'auto imbottita di esplosivo contro un posto di blocco nel quartiere di Zara e poi si è fatto saltare in aria, uccidendo almeno trenta persone. La televisione di stato siriana aveva in precedenza fornito un bilancio delle vittime che indicava 22 morti e oltre cento feriti.
A essere colpito è stato il quartiere di Zara a maggioranza alawita, la minoranza alla quale appartiene lo stesso presidente Bashar al-Assad. (