(Aki) - A marzo il Parlamento siriano aveva approvato una nuova legge elettorale che di fatto escludeva dalla candidatura alle presidenziali gli oppositori in esilio. Nel testo, infatti, è precisato che si puo' candidare alla presidenza della Siria solo colui che ha vissuto nel Paese per almeno gli ultimi dieci anni e che ha piu' di 40 anni. Inoltre ogni candidato presidenziale deve essere sostenuto da almeno 35 parlamentari.
Il presidente Bashar al-Assad è stato nominato all'unanimita' dal Parlamento siriano nel 2000 dopo la morte del padre, l'ex presidente Hafez Assad. Nel 2007 è stato rieletto a un secondo mandato, che scadra' il 17 luglio, con il 97,62 per cento dei voti. Assad non ha mai annunciato apertamente l'intenzione di ricandidarsi, ma si è detto pronto a farlo se è il popolo a volerlo.