
(Aki) - Il regime del presidente siriano Bashar al-Assad "ha ammassato truppe e forze paramilitari in vista di un'offensiva nella regione costiera con l'obiettivo di riconquistarla" puntando sulla provincia di Latakia. E' quanto afferma in dichiarazioni ad Aki-Adnkronos International Ziyad Abu Hasan, comandante dell'Esercito libero siriano (Esl). Secondo Abu Hasan, "se le brigate (dell'opposizione, ndr) attive nelle regioni e nelle province limitrofe non si coordineranno immediatamente inviando nuove forze e combattenti, e' probabile che il regime ne riprendera' il controllo in pochi giorni, anche se paghera' cara la battaglia".
Il Fronte al-Nusra e le milizie islamiche Ansar al-Sham e Sham al-Islam hanno preso il controllo giorni fa della citta' di Kasab, nella provincia costiera di Latakia, e di altri villaggi vicini dopo violenti scontri con le forze del regime. Se dovesse infuriare la battaglia tra milizie dell'opposizione ed esercito, questa "sarebbe decisiva e minaccerebbe l'esistenza stessa dell'esercito regolare", spiega Abu Hasan, secondo cui "se anche i combattenti non riuscissero a resistere, la popolazione che sostiene il regime avra' comunque chiaro che il regime stesso non e' in grado di proteggerli e che questa guerra puo' colpirli in qualunque momento, se non si uniranno alla rivoluzione".