(Aki) - Il governo libanese ha impedito a oltre 40 palestinesi in fuga dalla Siria di entrare nel Paese mettendone a rischio la vita. Lo denuncia Human Rights Watch (Hrw), mentre le forze di sicurezza libanesi affermano che l'ingresso nel Paese è stato negato in quanto questi cittadini presentavano documenti falsi. Hrw ha pero' chiesto ''al governo libanese di rescindere dalla decisione di impedire ai palestinesi provenienti dalla Siria di entrare in Libano'' in quanto ''non vengono adeguatamente considerati i rischi che questi corrono'' tornando nel Paese in guerra dal marzo 2011.
''Questa politica viola il principio del diritto internazionale di non respingimento che impedisce ai gioverni di rimpatriare profughi e richiedenti asilo nei posti dove le loro vite o le loro liberta' possono essere minacciate'', si legge nel comunicato di Hrw. Nel fine settimana le autorita' libanesi hanno arrestato 49 rigugiati tra siriani e palestinesi provenienti dalla Siria all'aeroporto di Beirut con l'accusa di tentare di lasciare il Paese illegalmente. Secondo l'Unrwa, l'Agenzia dell'Onu che si occupa di rifugiati palestinesi, sono circa 60mila i palestinesi giunti in Libano dallo scoppio del conflitto. (segue)
