L'operazione dell'Ufficio Antifrode della Dogana della Spezia che ha portato al sequestro di barre di acciaio speciale destinati a soggetti siriani, implicati in attività di sviluppo di armi di distruzione di massa, era stata eseguita nel settembre scorso e non divulgata fino a oggi per permettere le attività di indagine. E' quanto si apprende dalla Dogana della Spezia.