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Siria: libero reclutatore 'cellula di Amburgo' che partecipo' a 11/9

13 marzo 2014 | 12.00
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Beirut, 13 mar. - (Adnkronos/Aki) - Mohammed Haydar Zammar, esponente della cosiddetta 'cellula di Amburgo' che ha avuto un ruolo chiave negli attacchi alle Torri Gemelle di New York, l'11 settembre 2001, e' in liberta' in Siria. Lo hanno confermato fonti ufficiali statunitensi, dopo che la stampa tedesca ha scritto che l'uomo, che era in carcere nel paese arabo, e' stato rilasciato lo scorso anno in occasione di uno scambio di prigionieri. Zammar, originario di Aleppo, viveva ad Amburgo ai tempi dell'attentato alle Torri Gemelle ed era noto per le sue idee radicali. Secondo gli Stati Uniti, recluto' e invio' in Afghanistan alcune figure chiave dell'attentato, tra le quali il dirottatore Mohammed Atta.

Per la commissione d'inchiesta sull'11 settembre, fu lui a "convincere" gli uomini della 'cellula di Amburgo' ad andare in Afghanistan ed "approfittava di ogni opportunita' per esaltare le virtu' del jihad violento". Zammar, che aveva la cittadinanza tedesca, lascio' la Germania a ottobre 2001, fu arrestato in Marocco e interrogato dagli Stati Uniti, prima di essere consegnato alla Siria, che all'epoca voleva proporsi come alleato degli Usa nella lotta contro il terrorismo.

Rimasto a lungo in carcere senza processo, fu poi condannato a 12 anni per affiliazione ai Fratelli Musulmani, movimento proibito in Siria. Non e' mai stato chiarito se era a conoscenza del piano per l'attentato di New York. Alcuni personaggi coinvolti hanno testimoniato che fu loro intimato dagli organizzatori di mantenersi alla larga da figure estremiste come lui, per non attirare l'attenzione. Secondo il quotidiano tedesco Suddeutsche Zeitung, dopo il rilascio e' rimasto ad Aleppo. Non e' chiaro se abbia un ruolo nel jihad lanciato contro il regime da gruppi vicini ad al-Qaeda.

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