(Aki) - Un appello alle autorita' libanesi affinche' continuino ad accogliere i rifugiati siriani in fuga dalla guerra in corso in patria arriva dalla Coalizione nazionale siriana, principale blocco dell'opposizione all'estero al regime di Bashar al-Assad. ''Comprendiamo bene l'insostenibilita' dell'onere inflitto dall'arrivo di rifugiati in Libano a livello demografico, economico, sociale e di sicurezza'', afferma la Coalizione in una ''lettera al popolo libanese'', riportata dai media del Paese dei Cedri. Il Libano, scrivono gli oppositori, ''non deve permettere che rifugiati in fuga dal regime del tiranno Assad vengano a quest'ultimo consegnati con un pretesto qualsiasi''.
La Coalizione tende quindi la mano al governo libanese e alle ong coinvolte nell'assistenza ai rifugiati siriani ''per contribuire ad alleviare le sofferenze dei rifugiati''. Il gruppo di opposizione afferma di voler stabilire ''relazioni diplomatiche tra i due Paesi''. ''La nostra rivoluzione non ha bisogno di usare la vostra terra libanese per la sua battaglia e non la sta usando - concludono gli oppositori - Il regime criminale sta cercando di mischiare le carte e guadagnare tempo''.
Di recente l'Unrwa ha espresso ''preoccupazione per l'aumento di restrizioni per i rifugiati palestinesi in fuga dal conflitto in Siria che cercano di entrare in Libano''. Il Paese dei Cedri ospita oltre un milione di rifugiati siriani.