(Aki) - La Coalizione siriana, principale blocco dell'opposizione al regime di Damasco, condanna ''nei termini piu' forti'' l'uccisione questa mattina a Homs, nella Siria centrale, del padre gesuita olandese Frans Van der Lugt. La Coalizione condanna il ''vile'' omicidio del gesuita, che ''sara' sempre ricordato come un prete onesto'', rimasto ''vittima, insieme a milioni di siriani, dell'oppressione del regime''.
Gli oppositori ricordano ''un uomo coraggioso, che nonostante le difficolta' cercava di fare luce sulla situazione del popolo siriano''. Padre Frans, si legge in un comunicato della Coalizione, ha vissuto in Siria per piu' di 35 anni e si ''era rifiutato di lasciare il quartiere sotto assedio della citta' vecchia di Homs anche quando piu' di due anni fa le forze di Assad avevano lanciato un'offensiva contro la zona''. ''Il regime - conclude la nota - ha sempre minacciato e colpito chiunque abbia manifestato vicinanza al popolo siriano o mostrato anche solo un accenno di opposizione alle pratiche brutali di Assad contro civili innocenti in Siria''.
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