(Aki) - L'Iran valuta l'ipotesi di inviare una delegazione di ''osservatori'' alle elezioni presidenziali che si terranno il 3 giugno in Siria. ''Stiamo valutando l'invio di osservatori'', ha detto la portavoce del ministero iraniano degli Esteri, Marzieh Afkham, durante un incontro con la stampa a Teheran.
L'Iran e' uno dei piu' forti sostenitori del regime di Bashar Al Assad, che si presenta al voto per un terzo mandato consecutivo di sette anni alla presidenza. A inizio mese il Parlamento di Damasco ha invitato i parlamentari di diversi ''Paesi amici'' del regime a recarsi in Siria in occasione delle elezioni.
Onu e Lega Araba hanno criticato il regime siriano dopo l'annuncio della data del voto, che l'opposizione all'estero considera una ''farsa'' e che presumibilmente si svolgera' solo nelle zone del Paese sotto il controllo delle forze del regime. Il conflitto in Siria, esploso dopo l'inizio nel marzo del 2011 di inedite proteste antigovernative, ha fatto almeno 150mila morti. ''Sin dall'inizio l'Iran ha spinto per una soluzione politica per risolvere la crisi - ha detto la portavoce del ministero degli Esteri di Teheran - Riteniamo che la comunita' internazionale stia iniziando a capire''.
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