(Aki) - Il ministero degli Esteri siriano ha quindi precisato che i rapimenti sono avvenuti nella provincia di Hama, nella Siria centrale. In un comunicato vengono accusati del sequestro i ribelli che combattono per la deposizione del regime di Bashar al-Assad, accusandoli di compiere ''atti terroristici'' contro lo staff delle Nazioni Unite e contro l'Organizzazione per le proibizione delle armi chimiche (Opac).
Il 29 aprile l'Opac aveva annunciato l'invio di una missione di suoi ispettori a Hama per verificare la denuncia di un attacco condotto l'11 aprile con armi chimiche, e in particolare cloro, da parte dell'esercito di Damasco contro il villaggio di Kfar Zeita. In quell'occasione era stato reso noto che il regime siriano aveva accettato la missione e che avrebbe garantito per la sicurezza degli ispettori nelle aree sotto il suo controllo.