(Aki) - Il governo iraniano, tuttavia, ha smentito l'esistenza di un programma di reclutamento dei rifugiati afghani da schierare al fianco dei miliziani di Hezbollah, che gia' combattono con le truppe del regime. "La presenza iraniana nel paese e' solamente di natura consultiva contro l'estremismo dei gruppi di al-Qaeda che commettono massacri e bagni di sangue", ha assicurato Hamid Babaei, uno dei portavoce della missione dell'Iran all'Onu.
Secondo una fonte diplomatica occidentale in Iran, citata dal 'Wsj', gli afghani inviati in Siria sono tutti sciiti. I pasdaran li stanno convincendo a recarsi al fronte facendo leva sullo scontro settario con i ribelli che sono in larga maggioranza sunniti, mentre il regime di Damasco e' alawita, una branca dello sciismo.
Negli ultimi tempi hanno iniziato a circolare sui media iraniani, anche legati ai Guardiani della Rivoluzione, notizie di funerali dei rifugiati afghani morti in Siria. L'ultimo si e' svolto ieri a Mashad, nell'Iran nord-orientale, non distante dal confine con l'Afghanistan. (segue)
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