"L’agricoltura, da fonte di emissioni, può diventare uno strumento importante per la riduzione dell’inquinamento atmosferico. Adottando pratiche di coltivazione di precisione e di minimo intervento si possono ridurre le emissioni dei mezzi agricoli anche dell’85%". Così Piero Gattoni, presidente Cib - Consorzio Italiano Biogas, a proposito della questione smog all'attenzione della Commissione Ue.
"Inoltre - aggiunge Gattoni - la produzione di biogas rinnovabile, tramite digestione anaerobica di sottoprodotti agricoli e di reflui zootecnici, consente di disporre del digestato, una risorsa naturale fondamentale che può sostituire i fertilizzanti chimici e che consente di stoccare il carbonio nel terreno, migliorando peraltro la resilienza del suolo. L’ulteriore raffinazione del biogas in biometano consentirebbe, infine, di alimentare mezzi agricoli, il trasporto pubblico e i mezzi pesanti, nonché le navi, riducendo ulteriormente e fin da ora le emissioni in atmosfera".
"Il modello Biogasfattobene elaborato dal Cib è tra i temi chiave del nostro prossimo evento Biogas Italy (Roma, 14 e 15 febbraio) - conclude Gattoni - e descrive un approccio sostenibile all’agricoltura, che può diventare un polmone di energia rinnovabile e uno strumento primario di decarbonizzazione, mantenendo intatta la sua capacità di produrre cibo e foraggi".