cerca CERCA
Giovedì 18 Aprile 2024
Aggiornato: 23:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Smog: Legambiente, 43 citta' oltre limiti Pm10 nel 2013, Torino al top

11 febbraio 2014 | 13.13
LETTURA: 3 minuti

Roma, 11 feb. (Adnkronos Salute) - Le polveri sottili (Pm10) continuano a soffocare i nostri centri urbani, rendendo l'aria irrespirabile e mettendo a rischio la salute dei cittadini. Nel 2013, su 91 città monitorate da Legambiente, 43 hanno registrato valori di Pm10 superiori ai limiti di legge. A guidare la classifica di Legambiente 'Pm10 di tengo d'occhio' relativa all'anno appena concluso, ci sono Torino (126 giorni di superamento, su un massimo di 35 consentiti, del limite medio giornaliero di 50 microgrammi per metro cubo stabilito dalla legge), Napoli (120) e Frosinone (112). Appena sotto al podio ci sono anche Alessandria (92), Salerno (90), Benevento (89) e Vercelli (86). Non mancano le grandi città come Milano (81 giorni), Bologna (57), Firenze (46) e Roma (41).

Ma anche il 2014 non sembra andare meglio. A soli due mesi dall'inizio dell'anno, in alcune città italiane monitorate da Legambiente si sono già registrati oltre 20 giorni di superamento (sui primi 36 giorni dell'anno) e tra i capoluoghi di regione sono 7 le città che hanno superato già per oltre 10 giorni il limite medio giornaliero stabilito dalla legge per il Pm10. Dati che, secondo l'associazione ambientalista, indicano la necessità di imprimere un cambiamento decisivo che metta al centro la rigenerazione e riqualificazione urbana, dove il trasporto urbano non sia più incentrato sull'utilizzo del mezzo privato ma sulla mobilità pubblica sostenibile con mezzi a basso impatto ambientale.

Ripensare i centri urbani, migliorare la qualità di vita e dell'aria, secondo il direttore generale di Legambiente, Rossella Muroni, "significa prima di tutto ripartire dal trasporto pubblico, che si conferma essere un passaggio strategico per il cambiamento dei nostri centri urbani. Eppure il nostro Paese fatica ad intraprendere questa importante e necessaria strada: il 2013, sancito dalla comunità europea come 'anno dell'aria', doveva essere l'anno per affrontare seriamente il problema dell'inquinamento atmosferico. Invece si è fatto davvero poco e anche il 2014 non sembra iniziare nei migliori dei modi. Continuiamo ad accumulare ritardo nella competizione con la qualità della vita delle città europee. E' dunque urgente intraprendere azioni efficaci e interventi mirati per risolvere il problema dell'inquinamento atmosferico in tutta la Penisola, destinando più fondi e incentivi al trasporto pubblico locale e all'ammodernamento della rete ferroviaria".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza