Krasnaya Polyana, 10 feb. (Adnkronos/Dpa) - Lo sciatore Hubertus von Hohenlohe, unico rappresentante messicano ai Giochi Olimpici di Sochi, si è detto incantato dalla cerimonia di inaugurazione dei Giochi. "La cerimonia di apertura è stata molto bella, molto russa. Mi è piaciuto quel tipo di costruttivismo pop che avevano", ha spiegato alla dpa Von Hohenlohe che si sta godendo la sua sesta partecipazione olimpica a 55 anni. "Mi sorprende molto il posto, è molto bello sciare qui. La gente sta facendo un buon lavoro e ci stiamo anche divertendo. Nella cittadina olimpica si vive un buon ambiente", ha aggiunto lo sciatore più anziano dei Giochi.
L'eccentrico principe messicano che si dedica al canto e alla fotografia, oltre che allo sci, ha nuovamente espresso il suo "orgoglio" per la tuta da "mariachi" che brillerà in gara. "L'abito da mariachi è super preparato. Quello della cerimonia era elegante, perché era di sera, ma anche l'altro è bello. Sono super orgoglioso di aver fatto qualcosa che a tanta gente piace e che ha fatto notizia, si vede che con un po' di creatività puoi fare molto", ha detto. Von Hohenlohe ha negato inoltre che la sicurezza a Sochi sia maggiore rispetto a quella degli altri Giochi che ha vissuto, a dispetto dell'enorme spiegamento di forze, con 40.000 agenti messi in campo dal governo russo.
"La vedo molto simile. Non credo che sia più esagerata qui la sicurezza. Forse i russi ti fanno un po' di paura e sembrano un po' più inflessibili, ma mi piace", ha aggiunto il discendente della famiglia reale tedesca dei Württemberg. Il messicano spera di gareggiare in gigante e in slalom, benché stia valutando di rinunciare ad una delle due prove per una "gamba che sta un po' male". Di obiettivi, Von Hohenlohe preferisce non parlare. "Non mi cambia niente se arrivo 60esimo, 30esimo o 80esimo. La cosa importante è fare una buona gara e risvegliare la voglia in Messico di seguirmi, affinché qualcun altro possa vivere i momenti e sogni che ho vissuto io".
