"L'Olimpiade è una gara secca non si possono fare calcoli. Io andrò a Sochi per attaccare al massimo e giocare le mie carte. La forma sta crescendo e sono ottimista". Manfred Moelgg promette battaglia in vista degli imminenti Giochi Olimpici. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe gareggerà in slalom gigante il 19 febbraio e in slalom speciale tre giorni dopo: "Manca ancora un po' alle mie gare -dice Moelgg all'Adnkronos-, ora ci andiamo ad allenare con la squadra olimpica per qualche giorno all'Abetone, dove metteremo a punto al meglio la preparazione e poi partiremo. Diciamo che l'adrenalina sta salendo e che arriverà a livello ottimale quando saremo a Sochi". Il 31enne altoatesino è alla sua terza partecipazione ai Giochi, dopo Torino 2006 e Vancouver 2010, dove non è riuscito a conquistare una medaglia: "I risultati non sono stati quelli sperati, però ai mondiali ho vinto tre medaglie, un argento e due bronzi, dimostrando di essere competitivo in una gara secca. Mi piace giocarmi tutto in due manche". Moelgg parla poi dei tracciati di gara e dei favoriti nelle gare tecniche: "Da quello che so il tracciato dello slalom è molto bello, ripido e tecnico e penso di potermi trovare a mio agio, il gigante è un po' più facile, una pista tipo quella dell'ultima gara di Sant Moritz: non è l'ideale ma anche sul piatto sono migliorato e potrò giocarmi le mie chance. Comunque sentendo chi è già la' sono state barrate e preparate al meglio"
