Sottoposti a sequestro preventivo proprietà immobiliari, autovetture, titoli e conti correnti
Finisce nei guai per aver evaso oltre 4 milioni di imposte una società di distribuzione del gas che opera nell'Italia nord occidentale. Dagli accertamenti dei finanzieri del Nucleo Polizia Tributaria di Torino sono emerse numerose irregolarità relative al versamento dell'accisa e dell'Iva. Denunciati per reati tributari 4 amministratori e sottoposti a sequestro preventivo proprietà immobiliari, autovetture, titoli e conti correnti per oltre un milione di euro, riconducibili alla società venditrice e alle persone che si sono rese responsabili del danno alle finanze statali.
In particolare, i finanzieri hanno accertato che la società, sebbene sia stato riscontrato un notevole debito d'imposta, non ha mai eseguito alcun versamento Iva, sia nel 2011 sia nel 2012. Nonostante l'elevato debito tributario, secondo quanto accertato i responsabili della società non hanno esitato ad autoliquidarsi i compensi quali amministratori per centinaia di migliaia di euro. Stesse irregolarità sono poi emerse anche nei controlli sul 2013. L'evasione, tra accisa, gravante sui consumi di carburanti e di combustibili, ed Iva, è stata stimata in un totale di oltre 4 milioni di euro.