Firmata a Roma presso il Palazzo dell'Aeronautica una Lettera d'Intenti tra l'Aeronautica Militare e l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (Enac) per definire i criteri e le modalità per lo sviluppo della cooperazione nel settore del volo suborbitale e dell'aerospazio.
L'accordo, che si inserisce nel solco della consolidata collaborazione tra Enac ed Am, segue di pochi giorni la firma a Washington di un Memorandum of Cooperation sul medesimo argomento tra la Federal Aviation Administration americana (Faa) e lo stesso Enac, accordo che fa dell'Italia il primo Paese europeo scelto dalla Faa statunitense come partner per la collaborazione nel settore del trasporto spaziale.
L'intesa siglata dal presidente Enac Vito Riggio e dal Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, Pasquale Preziosa, prevede la costituzione di un osservatorio che avrà il compito, tra l'altro, di elaborare un Accordo Tecnico finalizzato a definire le procedure e promuovere le necessarie normative per consentire lo svolgimento di attività sperimentali propedeutiche allo sviluppo delle tecnologie aerospaziali. Enac e Am collaboreranno quindi per definire quali regolamentazioni debbano applicarsi a questo nuovo 'aerospazio', che tipo di sperimentazione possa essere condotta ed insieme si interfacceranno con Faa, dando così un supporto nazionale duale per definire questo nuovo ambiente operativo.