cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 23:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Territorio: Legambiente, solo in 55 Comuni delocalizzate abitazioni a rischio

12 febbraio 2014 | 13.11
LETTURA: 2 minuti

Soltanto 55 amministrazioni hanno intrapreso azioni di delocalizzazione di abitazioni dalle aree esposte a maggiore rischio idrogeologico e in appena 27 comuni si è provveduto a delocalizzare insediamenti industriali. Ancora in ritardo anche le attività finalizzate all'informazione dei cittadini (dichiarano di farle in 472 comuni), essenziali per preparare la popolazione ad affrontare situazioni di emergenza. E' quanto emerge da Ecosistema Rischio 2013, il dossier annuale di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile che ha monitorato le attività per la mitigazione del rischio idrogeologico di oltre 1.500 amministrazioni comunali italiane tra quelle in cui sono presenti zone esposte a maggiore pericolo.

In particolare, dal rapporto emerge che, nonostante l'urbanizzazione delle aree più fragili ed esposte a rischio nella nostra Penisola sia molto pesante, non si nota purtroppo una seria inversione di tendenza nella gestione del territorio. Il 64% dei comuni intervistati (872 amministrazioni) ha dichiarato di svolgere regolarmente un'attività di manutenzione ordinaria delle sponde dei corsi d'acqua e delle opere di difesa idraulica, e 905 comuni (il 67%) confermano che nei propri territori sono stati realizzati interventi di messa in sicurezza.

Questi ultimi, tuttavia, non sempre sono efficaci: le attività di messa in sicurezza riferite dai comuni intervistati, infatti, sono state volte soprattutto alla costruzione di nuove arginature o all'ampliamento di arginature già esistenti (in 460 comuni, il 34% dei rispondenti); solo il 9% (122 comuni intervistati) ha affermato di aver provveduto al ripristino e alla rinaturalizzazione delle aree di espansione naturale dei corsi d'acqua e solo nel 6% dei casi di aver riaperto tratti tombinati o intubati dei corsi d'acqua. (segue)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza