Roma, 12 mar. (Adnkronos)- "Il mio giudizio su Matteo Renzi e il suo governo resta complessivamente negativo anche alla luce di questa manovra. Considero, tuttavia, molto importanti, a merito in particolare del ministro Giuliano Poletti, le misure rivolte a sottrarre i contratti a termine dal vincolo della indicazione della causale per l'intera durata dei 36 mesi e la semplificazione del contratto di apprendistato, con la soppressione di quella sorta di 'imponibile di manodopera' -l'obbligo di convertire una parte dei contratti precedenti per potere assumere altri apprendisti, dal quale erano escluse solo le piccole imprese- introdotto dalla legge Fornero". Così Giuliano Cazzola (Ncd) esperto di politiche di lavoro e welfare.
"Soprattutto - aggiunge - sarebbe significativo che queste norme, che non costano, fossero disposte davvero per decreto legge". "A proposito dei contratti a termine -afferma ancora Cazzola- occorre riconoscere che neppure i governi di centro destra avevano 'osato' tanto. Si tratta, se confermato, di un notevole contributo alla flessibilità che darà impulso a nuove assunzioni". "Il governo Letta -conclude- aveva affidato il problema dei contratti Expo ad un negoziato tra le parti sociali che era finito ovviamente su di un binario morto".