Cresce in Italia il riciclo degli imballaggi in alluminio ma siamo ancora lontani dalle perfomance tedesche. In Germania, infatti, secondo uno studio effettuato dalla Cvm Society for Packaging Market Research, nel 2012 sono state riciclare 83.500 tonnellate di imballaggi in alluminio, pari a oltre l'89% dell'immesso al consumo. L'Italia, invece, secondo il rapporto 'Italia del riciclo 2013' della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, raggiunge le 40.700 tonnellate, con una percentuale di riciclo pari al 59%.
Nel 2012 i risultati di raccolta dei rifiuti di imballaggio in alluminio sono cresciuti del 10% rispetto alle prestazioni del 2011 e addirittura di circa il 30% rispetto al 2010. Significativo è anche il miglioramento qualitativo della raccolta, con un dato medio di frazione estranea di circa il 3%.
La Germania, grazie al risultato raggiunto, riesce a 'salvare' quasi il 95% dell'energia necessaria per la produzione di materie prime e di risorse. E non è l'unico dato a vantaggio dell'ambiente. Sulla base dei tassi di riciclo raggiunti, si stima infatti un risparmio annuo in termini di gas serra che superano le 390.000 tonnellate di Co2 equivalenti. Un dato che, secondo la Federal Motor Transport Authority (Kba), equivale nel 2013 al consumo di carburante di oltre 13.000 autovetture di nuova immatricolazione.