Questa mattina, presso il Maxxi, sono stati presentati i 500 vincitori del bando 'Torno subito', il programma della regione Lazio, finanziato con 5.4 mln di euro del Fondo Sociale Europeo, destinato a studenti universitari o laureati, di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Presenti all'evento, Nicola Zingaretti, presidente della regione Lazio, Giovanna Melandri, presidente fondazione Maxxi e Massimiliano Smeriglio, vice presidente e assessore alla formazione, scuola, università e ricerca della regione Lazio.
A questi giovani viene data l'opportunità di realizzare un'esperienza di mobilità nazionale ed internazionale finalizzata al reimpiego delle competenze acquisite fuori regione, all'interno del territorio regionale. Ai beneficiari viene erogata una borsa di lavoro (o di studio) a copertura dei costi di vitto, alloggio e mobilità per il periodo fuori regione.
"Oggi è una giornata bellissima per il Lazio e per l'Italia - ha dichiarato Zingaretti al termine dell'evento - perchè partono, per ogni parte del mondo, 500 persone che andranno a lavorare e a studiare, presso numerosi centri di eccellenza. Siamo contenti perchè è un segno dell'Italia che cambia, che cresce in competitività e che dice no alla raccomandazione e alla burocrazia, perchè ci siamo inventati tutto in 6 mesi ed è un simbolo dell'Italia che crede nell'Europa, perchè questi erano fondi europei persi che abbiamo recuperato per destinarli a chi vuole dare il meglio di sè. Quindi è una buona notizia per il Lazio e per l'Italia che vogliono cambiare e scommettono nei giovani che sono la grande opportunità e il valore aggiunto per riaccendere i motori del paese".
"Inoltre - ha aggiunto Zingaretti - vorrei fare un appello al consiglio regionale, che quest'anno è stato straordinario, ha prodotto molti atti e molte leggi. Ora bisogna fare un ultimo sforzo e approvare prima della pausa estiva la manovra urbanistica. Ci sono decine di imprenditori che aspettano: si parla di lavoro, si parla di economia, si parla di Pil, io credo sarebbe davvero sbagliato andare in vacanza e lasciare questa economia in attesa delle decisioni. Quindi mi sento di dire alla maggioranza e alle opposizioni di concludere questa manovra urbanistica, che rischia di tenere bloccato tanto lavoro e quindi si proceda fino alla sua approvazione, senza dare un messaggio negativo che si interrompe il lavoro e si rimane fermi su un punto che riguarda molto l'economia del paese".
