''Sono del tutto infondate'' e ''in palese dispregio delle norme internazionali relative al settore marittimo'' le contestazioni che il fisco ha sollevato nei confronti di Msc crociere, su presunte violazioni della normativa tributaria italiana, riportate dalla stampa. E' quanto si legge in una nota, in cui il gruppo ''ribadisce la correttezza del proprio operato e conferma di aver avviato, con totale trasparenza e collaborazione, le opportune interlocuzioni con le autorità fiscali competenti al fine di chiarire la propria posizione e ottenere il rispetto da parte delle suddette autorità competenti delle vigenti norme internazionali applicabili.