cerca CERCA
Martedì 16 Aprile 2024
Aggiornato: 21:34
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Contraffazione: Confcommercio, per 3 consumatori su 4 normale acquistarli

22 novembre 2014 | 11.32
LETTURA: 3 minuti

Contraffazione: Confcommercio, per 3 consumatori su 4 normale acquistarli

Il 27% dei consumatori ha acquistato almeno una volta nel 2014 un prodotto o un servizio illegale (+1,4% rispetto al 2013); in particolare aumenta l’acquisto di alimentari (+9,9% nel 2014) e di farmaceutici contraffatti (+6,1% nel 2014), a testimonianza di quanto la crisi stia incidendo sui bilanci delle famiglie. E' quanto emerge dai risultati dell’indagine sull’illegalità, la contraffazione e l’abusivismo realizzata da Confcommercio-Imprese per l’Italia, in collaborazione con Format Research.

Tra gli altri dati emerge come per tre consumatori su quattro l’acquisto dei prodotti illegali o l’utilizzo di servizi irregolari sia piuttosto normale ed utile per chi è in difficoltà economica; due imprese su tre si ritengono danneggiate dall’azione dell’illegalità (+4% rispetto al 2013); per oltre l’80% delle imprese la crisi economica sta avvantaggiando il mercato dei prodotti illegali e l’esercizio abusivo delle professioni; tra gli effetti più dannosi prodotti dalle diverse forme di illegalità le imprese del commercio, del turismo e dei servizi indicano principalmente la concorrenza sleale (60,8%).

tra i falsi più acquistati, capi abbigliamento e alimenti

Tra i prodotti contraffatti più acquistati l’abbigliamento (46,6% quest’anno rispetto al 41,2% del 2013, con un aumento di oltre il 5%); i prodotti alimentari (38% nel 2014 contro il 28,1% dell’anno precedente, con un aumento del 10% circa); orologi, gioielli, occhiali (33% quest’anno rispetto al 29,2% del 2013); prodotti di pelletteria (24,9% nel 2014 contro il 26,9% dello scorso anno); scarpe e calzature (23,3% quest’anno rispetto al 21% dell’anno precedente); farmaci e prodotti parafarmaceutici (21,2% contro il 15,1% del 2013).

Il forte aumento dell’acquisto contraffatto soprattutto di alcuni prodotti, come gli alimentari e i farmaceutici, è un segno evidente delle difficoltà economiche dei consumatori stretti nella morsa della crisi. Tre consumatori su quattro, rileva Confcommercio, sono d’accordo con l’affermazione secondo la quale l’acquisto dei prodotti illegali o l’utilizzo di servizi irregolari è piuttosto normale e per di più si rivela utile per chi è in difficoltà economica visto il periodo di crisi. Cresce comunque la percentuale di consumatori che afferma che l’acquisto illegale è effettuato in modo consapevole (32,1% nel 2014 contro il 19,8% del 2013, con un aumento del 12,3%).

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza