"Eviterei l'eccesso di ottimismo. Qualche segnale non rappresenta l'effettiva crescita del Paese se non aumenta significativamente l'occupazione". Così il leader Cgil, Susanna Camusso commenta i dati, in salita, sull'occupazione di dicembre e il generale clima di ritrovata fiducia per una possibile ripresa dell'economia del Paese. "Il vero tema è che con 3 milioni di disoccupati e una previsione di disoccupazione che continua ad essere al 12,7% e con una disoccupazione giovanile con numeri doppi della media Ue non ci si può accontentare di una variazione dello 0,1%", aggiunge sottolineando come "al momento non si hanno neppure i dati disaggregati di quei numeri".
"Eviterei quindi -prosegue- quell'eccesso di ottimismo che avevamo già visto in occasione del dl Poletti sui contratti a termine per cui ci avevano raccontato che si sarebbe determinato un allungamento del periodo di lavoro. Quando però abbiamo visto i dati disaggregati ci siamo trovati di fronte a una assoluta prevalenza di contratti di pochi giorni che definirli nuovi posti di lavoro era complicato". (segue)
