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Parigi blocca 'assalto cinese' per Dailymotion. Stop Governo alle trattative tra Orange e Pccw

01 aprile 2015 | 13.52
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Il ministro dell'Economia chiede all'operatore tlc di privilegiare una soluzione europea. Lo Stato francese detiene il 24,9% di Orange. Già nel 2013 il 'no' a Yahoo!

Parigi blocca 'assalto cinese' per Dailymotion. Stop Governo alle trattative tra Orange e Pccw

Il Governo francese scende in campo per difendere Dailymotion, il sito web francese di condivisione video e concorrente del colosso Youtube, dall'assalto cinese. Il ministro dell'Economia francese, Emmanuel Macron, infatti, secondo quanto riferisce 'Le Monde', ha bloccato l'avvio delle trattative in esclusiva tra Orange e il gruppo cinese Pccw per la cessione del 49% del capitale sociale di Dailymotion, chiedendo all'operatore tlc tansalpino di privilegiare una soluzione europea.

Fonti vicine all'esecutivo, scrive il quotidiano, "indicano che un partner cinese per un sito dell'importanza e della dimensione di Dailymotion è difficilmente compatibile con le ambizioni francesi ed europee in materia digitale".

Orange, di cui lo Stato francese detiene il 24,9%, comunque ha precisato che non c'è ad oggi alcuna trattativa in esclusiva in corso. "Il gruppo -riferiscono al quotidiano francese fonti vicino ad Orange- sarebbe aperto a qualsiasi soluzioni e in particolare anche ad investitori europei".

Tra i potenziali partner europei, scrive 'Le Monde', ci potrebbero essere i gruppi tedeschi Axel Springer e Bertelsmann ma anche i gruppi francesi Vivendi e Fimalac, la società che controlla AlloCiné.

Il patron di Orange, Stéphane Richard, nella primavera del 2013, ha rifiutato la cessione della piattaforma al colosso Usa Yahoo! che aveva presentato un'offerta di 300 milioni di dollari. Già in quella circostanza era intervenuto il ministro del rilancio produttivo, Arnaud Montebourg, per impedire che l'operazione potesse andare in porto.

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