Un'app contro lo spreco alimentare e un programma per prevedere il comportamento della neve per evitare il rischio valanghe e allo stesso tempo riutilizzare l'acqua proveniente dallo scioglimento. Idee ad alto tasso di innovazione che puntano a migliorare la qualità della vita e a fare business. E che si sono aggiudicate il premio Edison Pulse, lanciato da Edison per favorire la creazione di progetti innovativi e sostenibili nei settori dell'energia e dello sviluppo del territorio.
Si tratta, spiega l'amministratore delegato di Edison Bruno Lescoeur, di "una iniziativa che crediamo sia di grande valore per la collettività e per Edison, perché vorremmo stimolare l'innovazione anche al nostro interno".
I progetti premiati "incarnano i nostri stessi valori di innovazione e utilità". Il processo di selezione, sottolinea il manager, "è stato lungo e difficile" e "per sviluppare le idee dei partecipanti abbiamo messo a disposizione le nostre migliori competenze". Del resto, "i partecipanti della scorsa edizione hanno avuto grandi successi e stanno già sviluppando concretamente i propri progetti".
Dieci le startup finaliste, tra le quali sono state scelte 'Last minute sotto casa' e 'My snow maps'. La prima nata sulla scia dei temi affrontati dall'Expo milanese, con l'obiettivo di eliminare gli sprechi alimentari. Un'applicazione utilizzabile a diversi livelli a seconda che si scelga di scaricarla gratuitamente o a pagamento, che permette ai negozianti di pubblicizzare in giornata i prodotti rimasti invenduti e le relative promozioni. Consentendo così ai piccoli negozi di quartiere di incrementare il proprio business e ai consumatori di risparmiare fino al 60%.
La seconda per prevedere il comportamento della neve e le portate dei corsi d'acqua ed evitare i rischi del pericolo valanghe. Basata su un sistema di calcolo messo a punto dalla startup Mobygis, combina le recenti innovazioni nella modellistica ambientale e le tecnologie mobile per recepire i dati direttamente dagli escursionisti. Opera attraverso un sistema di quantificazione a scala nazionale dell'evoluzione della neve, per ottimizzarne la gestione sia nelle situazioni ordinarie che in casi estremi. Un progetto che guarda a molti settori chiave dell'economia, come il turismo, l'idroelettrico e l'agricoltura.
Ai due team è stato donato un assegno di 100mila euro per ciascuno. Menzioni speciali sono state conferite anche ad altri due progetti, Wind City e Orange Fiber. Il primo volto alla produzione di energia attraverso una mini-turbina eolica in grado di catturare i venti in ambienti urbani, il secondo mirato alla creazione di tessuti di moda utilizzando gli scarti delle arance. Tutti e quattro i progetti potranno inoltre usufruire del prolungamento dell’attività di consulenza degli esperti Edison che li supporteranno per trasformarli in attività imprenditoriali di successo.
Durante la cerimonia di premiazione, infine, è stata presentata l'edizione 2016 di Edison Pulse. Rivolta a start-up innovative e a team informali che non si sono ancora costituiti in società, formati da almeno tre persone tra i 18 e i 30 anni, prevede tre categorie: Internet of Things (IoT) per raccogliere i progetti che fanno dialogare in modo intelligente tra loro strumenti e oggetti di tutti i giorni; Low Carbon City per migliorare la vivibilità delle città attraverso l’efficienza energetica, lo snellimento del trasporto urbano o il riutilizzo delle risorse; Sharing Economy per la creazione di nuove piattaforme social in grado di mettere in contatto le persone per condividere, scambiare o vendere beni e servizi generando benefici economici o sociali per la collettività.
Il bando è scaricabile sul sito edisonpulse.it. Le iscrizioni apriranno il prossimo 13 gennaio per chiudere il 20 aprile 2016.
