Dal bar al tabaccaio, ma anche pizzerie, gelaterie e venditori di caldarroste. La Federazione Italiana Pubblici Esercizi esprime una forte preoccupazione per l'emendamento alla legge di Stabilità, che prevede la soppressione del limite di 30 euro per l'accettazione da parte degli operatori del commercio dei pagamenti con bancomat e carta di credito, oltre a sanzioni per chi non installa il POS.
Per la Federazione, sostiene il direttore generale della Fipe Marcello Fiore "un'iniziativa di questo tipo" dovrebbe essere "associata contemporaneamente a un'esenzione dall'obbligo per imprese in regime fiscale dei contribuenti minimi (con ricavi non superiori ai 50.000 euro) e al mantenimento di una soglia minima per i pagamenti elettronici di almeno 10 euro ".
La Federazione chiede, dunque, di non danneggiare tutte quelle piccole realtà imprenditoriali del settore, i cui margini di profitto potrebbero essere fortemente compromessi dalle commissioni applicate dalle banche.