La Commissione europea può obbligare gli Stati membri a rimuovere tutte le piante, e quindi tutti gli ulivi, potenzialmente infettati dal batterio Xylella Fastidiosa, anche se non presentano sintomi, qualora si trovino in prossimità di piante infette.
Lo stabilisce una sentenza della Corte di Giustizia dell'Ue, che ha sede a Lussemburgo, secondo la quale la misura è "proporzionata all'obiettivo di protezione fitosanitaria nell'Ue ed è giustificata dal principio di precauzione", tenuto conto delle prove scientifiche della Commissione al tempo in cui ha adottato la misura in questione.