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Trasporti, Onorato: "Ci battiamo per difesa marittimi italiani"

11 giugno 2016 | 19.40
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Trasporti, Onorato:

Un impegno forte e chiaro per sostenere i marittimi italiani. Vincenzo Onorato, armatore e presidente dell'omonimo gruppo, a margine della presentazione delle nuove rotte commerciali Tirrenia Livorno-Catania-Malta, torna sul tema che da mesi lo vede impegnato. "Dobbiamo combattere per modificare la situazione del comparto marittimo e dobbiamo farlo per il Sud. Noi armatori siamo una categoria privilegiata nel panorama industriale italiano perché godiamo di una quasi totale defiscalizzazione a patto che imbarchiamo marittimi italiani. Purtroppo molti armatori, pur godendo di queste agevolazioni, imbarcano personale extracomunitario lasciando a casa i marittimi italiani e andando ad alimentare una disoccupazione preoccupante che colpisce soprattutto il Mezzogiorno".

"La nostra caratteristica principale -spiega Onorato- è di operare esclusivamente con marittimi italiani, complessivamente circa quattromila, e continueremo a farlo. Non solo perché è una scelta che ci portiamo dietro da generazioni, ma anche perché è un aspetto che investe anche la sicurezza della nave, in quanto le professionalità italiane sono le migliori al mondo".

"Una materia così delicata -continua- non può essere lasciata al buon cuore di un armatore: è una materia che va disciplinata. Dobbiamo tornare allo spirito originario della legge 30 del 1998 concedendo le agevolazioni fiscali solo a chi dà effettivamente lavoro ai marittimi italiani".

"Ricevo sul web e sulla mia pagina Facebook -aggiunge il patron di Moby, Tirrenia e Toremar- una media di cinquanta richieste di lavoro al giorno che vengono per lo più dalla cosiddetta 'bassa forza': è un vero e proprio grido di dolore". E a proposito di cosa potrebbe fare il Governo in materia, Onorato osserva: "Io sono ottimista. C'è un governo di giovani che ci mette la faccia ed è sensibile al tema della disoccupazione al Sud. Fino a ieri il Governo ha avuto un solo interlocutore ma ora può contare anche sul dialogo con Fedarlinea, di cui fa parte anche il mio gruppo, che, dati alla mano, sta mostrando quale sia la reale situazione".

Infine, commentando l'intesa Tirrenia-Grandi navi veloci per il trasporto merci, Onorato osserva: "L'accordo fra le 4 maggiori compagnie nel mediterraneo, cioè Gnv, Snav, Moby e Tirrenia, darà ai trasportatori tranquillità e sicurezza su tutto il network delle quattro compagnie".

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