Risale leggermente l'inflazione nell'area Ocse, così come cresce nell'Area Euro. Resta in piena deflazione l'Italia, con l'indice dei prezzi al consumo che scende ancora a giugno, -0,4%, rispetto al -0,3% di maggio. E' il quadro delineato dall'organizzazione di Parigi.
Area Ocse. L'inflazione annuale nell'area Ocse è cresciuta leggermente allo 0,9% a giugno 2016, rispetto allo 0,8% di maggio. Durante l'anno a giugno i prezzi dell'energia sono scesi ad un ritmo più lento (-7,1%) rispetto all'anno a maggio 2016 (-8,0%), mentre l'inflazione dei prezzi alimentari hanno registrato un leggero calo, allo 0,0% nel mese di giugno, rispetto al 0,1% di maggio. Al netto di alimentari ed energia, l'inflazione annua è rimasta sostanzialmente stabile all'1,8% a giugno 2016.
Area Euro. Nell'area Euro, l'inflazinoe risale allo 0,1% dal -0,1% di maggio.
Italia. L'indice dei prezzi al consumo continua invece a scendere in Italia, -0,4% a giugno rispetto al -0,3% di maggio. Un dato significativo soprattutto se raffrontato con quelli degli altri Paesi principali. L'inflazione annuale cresce in Francia (allo 0,2% a giugno dallo 0% di maggio), in Germania (0,3% dallo 0,1%) e nel Regno Unito (0,5% da 0,3%). Inflazione stabile invece in Canada (all'1,5% ), Stati Uniti (all'1%) e Giappone (-0,4%).