Firmato al Mise l'accordo che scongiura i trasferimenti a Rende, in Calabria, dei lavoratori di Almaviva Palermo impiegati nella commessa Enel in scadenza a dicembre. Dopo il via libera di ieri dell'assemblea dei lavoratori, oggi sindacati, azienda e Exprivia, società che si è aggiudicata la commessa Enel, hanno firmato l'intesa, raggiunta la settimana scorsa, dinanzi al vice ministro dello Sviluppo economico Teresa Bellanova.
L'accordo garantisce la salvaguardia dei livelli occupazionali. Exprivia assumerà a tempo indeterminato 297 dipendenti di Almaviva Palermo impegnati nella commessa Enel, con il mantenimento dell'articolo 18 e una ripartizione di 240mila euro fra i lavoratori a fronte dell'azzeramento degli scatti di anzianità e l'inquadramento al terzo livello. Almaviva manterrà invece alle proprie dipendenze, nella sede di Palermo, i restanti 98 dipendenti.
"Tutti pensano che questa sia una grande vittoria e lo è perché è un provvedimento di civiltà - ha commentato all'Adnkronos Maurizio Rosso, segretario Slc Cgil Palermo - Ma la giornata di oggi deve essere un punto di inizio per ridare a queste settore dignità, prospettiva e una politica industriale seria. Il settore dei servizi può offrire grande sviluppo e occupazione sul territorio ed è ora che governo e sindacati si mettano insieme per far rispettare le regole, soprattutto dai grandi committenti, per rendere questo settore competitivo come nel resto d'Europa".