Se vincesse il 'no' al referendum costituzionale c'è il rischio di un'uscita dell'Italia dall'euro. E' lo scenario tratteggiato in un editoriale del giornalista tedesco Wolfgang Münchau sul 'Financial Times'.
"Se il primo ministro italiano Matteo Renzi perde al referendum del 4 dicembre, mi aspetterei una sequenza di eventi che solleverebbero domande sulla partecipazione dell'Italia alla zona euro", scrive il giornalista. "Il referendum importa in quanto potrebbe accelerare il percorso verso l'uscita dell'Italia dall'euro", avverte, sottolineando che "se Renzi perde, ha detto che si dimetterebbe, portando al caos politico. Gli investitori potrebbero concludere che è finita. Il 5 dicembre l'Europa potrebbe risvegliarsi con una minaccia immediata di disintegrazione".
Non andrebbe meglio in Francia. "La probabilità di una vittoria di Marine Le Pen alle elezioni presidenziali non è più un rischio remoto", rileva Munchau. E conclude: "un'uscita dall'euro della Francia o dell'Italia potrebbe portare al più grande default della storia".