cerca CERCA
Venerdì 29 Marzo 2024
Aggiornato: 00:28
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Ue: "Positivo impegno Italia sui conti"

13 febbraio 2017 | 11.46
LETTURA: 2 minuti

Foto di repertorio (Fotogramma) - FOTOGRAMMA
Foto di repertorio (Fotogramma) - FOTOGRAMMA

La Commissione europea "prende nota positivamente dell'impegno preso pubblicamente dal governo" italiano "di adottare misure di bilancio valevoli nel complesso per lo 0,2% del Pil entro aprile 2017". Lo scrive la Commissione, nelle previsioni economiche d'inverno appena diffuse. Queste misure "verranno tenute in conto non appena saranno disponibili dettagli sufficienti a valutare le specifiche misure che dovranno essere implementate", conclude.

Quanto alla crescita del Pil dell'Italia in termini reali è prevista allo 0,9% nel 2016, dal +0,7% del 2015, e allo stesso livello, +0,9%, nel 2017 "principalmente come risultato del supporto della politica monetaria e dell'attesa accelerazione della domanda globale", si legge nelle previsioni economiche d'inverno. Mentre nel 2018 è stimata al +1,1%, "sostenuta dagli sviluppi della domanda interna ed esterna". 

Nel 2018 "presumendo che non ci siano cambiamenti di politica economica, il deficit" dell'Italia "è previsto aumentare al 2,6% del Pil, anche a causa di un carico fiscale inferiore. Il bilancio 2017 contiene misure che hanno come impatto un aumento del deficit nel 2018, come l'introduzione di una 'flat tax' sugli utili delle piccole imprese", prosegue la Commissione europea ricordando che ne 2017 il deficit è previsto al 2,4% del Pil.  

Il debito pubblico italiano nel 2016, invece, "secondo le nostre stime è aumentato al 132,8% nel 2016", dal 132,3% del 2015, e dovrebbe salire "lievemente", al 133,3%, nel 2017 "in parte a causa delle risorse addizionali prenotate per il sostegno pubblico al settore bancario e agli investitori retail". Il debito dovrebbe poi attestarsi al 133,2% del Pil nel 2018. 

"L'incertezza politica e il lento aggiustamento del settore bancario pongono dei rischi al ribasso per le prospettive di crescita" dell'Italia, scrive ancora la Commissione europea aggiungendo: "Tuttavia, una spinta più forte potrebbe arrivare dalla domanda esterna".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza