Dopo il Milan, comprato dai cinesi, anche Calzedonia punta a Shanghai, sbarcando però su questo immenso mercato. Il Paese asiatico conta, infatti, 1,3 miliardi di abitanti e con il benessere economico cresce anche il desiderio di acquistare capi sempre più belli, calze e intimo 'made in Italy'. Secondo le previsioni di Euromonitor International quello cinese diventerà il secondo mercato del lusso quest'anno, scalzando in seconda posizione il Giappone, e superando poi nei prossimi anni anche gli Stati Uniti.
Un enorme mercato, ma anche una clientela, quella cinese, che in Italia assorbe, calcola Global Blue, un terzo dello shopping tax-free con uno scontrino medio che per un acquirente nostrano è inimmaginabile: 975 euro di spesa. Dopo una leggera flessione, legata anche alla paura di possibili attacchi terroristici, tra dicembre 2016 e febbraio 2017 i turisti cinesi sono tornati a fare shopping da noi, facendo registrare un incremento del 4%.
Nel trimestre Roma ha superato Milano: le vendite tax free all'ombra del Cupolone sono aumentate dell'11% rispetto al +6% del capoluogo lombardo. 'Abbigliamento e Accessori' resta in testa alla classifica dei desideri, registrando un +12% sull'anno scorso. Bene anche la categoria merceologica 'Gioielli e orologi' a quota +5% con una spesa media di 2.912 euro.