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Openjobmetis: ad, conti in crescita perché migliora l'economia reale

04 agosto 2017 | 15.03
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Rosario Rasizza, ad Openjobmetis
Rosario Rasizza, ad Openjobmetis

Il semestre in crescita di Openjobmetis è legato alla ripartenza dell'economia del Paese. "Questo business è fortemente correlato al pil e all'andamento dell'economia reale. Quella che tutti i giorni fa le cose e non le sbandiera con le slide", spiega l'ad di Openjobmetis, Rosario Rasizza, al termine del cda che ha approvato la semestrale. Al 30 giugno, i ricavi dell'agenzia per il lavoro sono cresciuti del 34% in un anno, l'utile netto è più che raddoppiato. "Siamo - dice - in un momento caldo per l'economia, per le pmi e soprattutto per gli investimenti".

Dopo un periodo in cui le aziende li frenavano per salvaguardare il capitale, "quest'anno sono stati sbloccati nuovi progetti all'interno delle aziende, facendo sì che fosse richiesta forza lavoro: è questo il combinato disposto che ha fatto crescere i numeri del gruppo". Per la seconda parte dell'anno, "noi saremo già contenti di replicare il semestre dell'anno scorso e continuare su questo trend", spiega Rasizza. L'ebitda margin, ad esempio, è già al 4%, anticipando i target che dovevano essere raggiunti a fine anno.

I prossimi sei mesi serviranno a Openjobmetis per ridisegnare il concetto di agenzia del lavoro con nuovi servizi, che il management sta studiando: "Fino ad ora abbiamo fatto somministrazione, ricerca e selezione e formazione, ma pensiamo che l'agenzia per il lavoro debba diventare un hub che distribuisce ampi servizi". Al momento, "guardiamo al mondo della consulenza e della formazione manageriale e riteniamo possa essere integrabile con il nostro modello di business". Rasizza immagina in futuro "partnership con società ad alta marginalità che, una volta integrate, possano diventare servizi stabili all'interno della nostra struttura".

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