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Ape volontaria

Pensione anticipata, ecco il costo delle rate

05 settembre 2017 | 14.43
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(Fotogramma) - FOTOGRAMMA
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E' stato firmato ieri dal presidente del Consiglio Paolo Gentiloni il Dpcm sull’Ape volontaria. Prima che diventi operativo però dovranno essere stipulati gli accordi quadro tra il Ministero dell’Economia e l’Associazione Bancaria Italiana (Abi) e tra il Ministero del Lavoro e l’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici (Ania).

Ma, in attesa che vengano definiti gli ultimi dettagli, quanto si può ipotizzare potrà incidere sulla pensione il costo delle rate di restituzione del prestito, considerando anche gli interessi bancari e la polizza assicurativa?

Ecco alcuni esempi che erano stati forniti dal Team Economico di Palazzo Chigi lo scorso novembre. Le simulazioni sono state effettuate partendo da una ipotesi finanziarie di base con TAN 2,5%, premio assicurativo 29% del capitale e durata di restituzione 20 anni e una ipotesi di Ape richiesta dell'85% della pensione netta con una durata dell'anticipo di 3 anni, considerando una detrazione fiscale del 50% su quota interessi e premio.

Nel caso di una pensione mensile lorda di 1.000 euro e netta di 865 euro con Ape richiesta da 736 euro e rata da 173 euro la nuova pensione mensile netta, meno rata e detrazioni, ammonta a 725 euro e l'incidenza della rata sulla pensione netta per ogni anno di anticipo risulta in media pari al 4,6%.

Nel caso di una pensione mensile lorda di 1.615 euro e netta di 1.286 euro con Ape richiesta da 1.093 euro e rata da 258 euro la nuova pensione mensile netta, meno rata e detrazioni, ammonta a 1.078 euro e l'incidenza della rata sulla pensione netta per ogni anno di anticipo risulta in media pari al 4,7%.

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