Quarantacinque giorni dopo la denuncia dell’Unione Sindacale di Base sui maltrattamenti inflitti ai lavoratori della boutique Chanel di Roma è arrivata la lettera di licenziamento. L'annuncio arriva dall'Usb, il sindacato di base che in una nota parla di una "decisione importante" presa dalla multinazionale "di licenziare la vice-store manager di piazza di Spagna, comunicata a Usb dagli avvocati di Chanel".
"Al termine di accertamenti interni, infatti, le accuse dei lavoratori alla dirigente hanno trovato seri riscontri. Di qui il licenziamento. Ed è la dimostrazione che le battaglie portate avanti da Usb in difesa dei lavoratori sono intraprese sempre con validi fondamenti e producono risultati certi", prosegue il sindacato.