Roma saluta per sempre l'ex Equitalia. "La gestione di tutte le attività di riscossione dei tributi locali torna al Campidoglio - scrive la sindaca Virginia Raggi in un post su Facebook -. Abbiamo deciso di introdurre una vera e propria riforma del 'fisco' comunale che punta a far pagare il giusto e a recuperare quanto dovuto dagli evasori che, di fatto, penalizzano i cittadini onesti".
"D'ora in poi l'amministrazione capitolina, con il supporto di Aequa Roma, accentrerà gradualmente tutte le operazioni di accertamento e riscossione anche coattiva delle entrate: questo significa che le procedure esecutive e cautelari, finora affidate all’Agenzia delle Entrate Riscossione (ex Equitalia), verranno svolte direttamente dal Comune - spiega Raggi -. La riforma riguarderà dapprima la tariffa sui rifiuti e il contributo di soggiorno, per poi estendersi progressivamente agli altri tributi e alle sanzioni".
"Il nostro obiettivo è di garantire introiti adeguati per le casse comunali, attualmente penalizzate dalla lentezza e scarsa rilevanza percentuale degli incassi - aggiunge - Ma al tempo stesso vogliamo rendere più agevole l’adempimento spontaneo da parte dei contribuenti. In futuro i cittadini avranno un interlocutore più vicino e attento alle loro esigenze, e potranno contare su un'attività di riscossione più equa ed efficace.