Spese sanitarie, come muoversi nei casi di fisioterapia? Possono essere detratte? Tra le somme per le quali si ha diritto alla detrazione d'imposta del 19%, "limitatamente all’ammontare che eccede complessivamente la franchigia di 129,11 euro", rientrano "anche quelle sostenute per l'assistenza infermieristica e riabilitativa, inclusa la fisioterapia". E' quanto viene ricordato da 'Fisco Oggi', rivista telematica dell'Agenzia delle Entrate.
La spesa, si legge, "deve essere documentata mediante ricevuta fiscale o fattura, anche in forma di ticket se la prestazione è resa nell’ambito del Servizio sanitario nazionale (in quest’ultimo caso, la detrazione compete per l’importo del ticket pagato)". Se invece la fattura "è rilasciata da soggetto diverso da quello che ha effettuato la prestazione, è necessario munirsi di un'attestazione dalla quale risulti che la prestazione stessa è stata eseguita direttamente da personale medico o paramedico o comunque sotto il suo controllo (circolare n. 7/E del 27 aprile 2018)".