"Il Governo precedente ha avuto cinque anni per affrontare il tema dell'Ilva e lo ha lasciato in queste condizioni, con un bando pieno di criticità e con una scadenza in tempi brevi. Qui dobbiamo decidere del futuro di 14 mila persone con una condizione ambientale a Taranto che non è mutata, ma è peggiorata in tutti questi anni. Quello che voleva fare il Governo precedente, poteva farlo, incluso i confronti con i cittadini che non ha mai fatto". Lo ha detto a Catania il vicepremier e ministro del lavoro Luigi Di Maio.
"Ora - ha aggiunto - prima di affidare quella azienda ad un privato devo garantire che tutto sia in regola. Già in queste ore stiamo scrivendo all'avvocatura dello Stato e stiamo avviando una procedura interna per verificare che tutto sia in regola".
"L'obiettivo mio - ha concluso Di Maio- non è andare contro una azienda, né contro il Governo precedente, ma è fare in modo che tra tre anni non ci si ritrovi con gli operai sotto il ministero".