Piazza Affari chiude tonica una seduta in controtendenza rispetto alle altre borse europee, spinta dal calo dello spread. Il mercato sembra aver apprezzato le dichiarazioni del vicepremier Matteo Salvini, che ha assicurato che la legge di Stabilità rispetterà le regole europee. A Milano il Ftse Mib segna un rialzo dell'1%, con lo spread in netto calo a 267 punti. Sull'indice principale della borsa milanese brillano le banche, con Intesa Sanpaolo che balza di cinque punti percentuali e Unicredit di quattro. Toniche anche Poste Italiane e le utility, con Terna e Snam. Soffre Tim, in calo del 5%, sulla pressione competitiva di Iliad e su un report negativo. Pesanti anche Mediaset, Stm e Atlantia.